Dopo i dischi (33 giri) d'oro e di platino, i CD d'oro e di platino, arrivano le suonerie d'oro e di platino. Ieri a New York, per la prima volta, il music business americano ha attribuito i riconoscimenti delle migliori vendite alle suonerie per cellulari più gettonate.
Sono state premiate ben 128 canzoni con le "suonerie d'oro e di platino": invece che un disco placcato oro, un finto telefono cellulare placcato oro. Come per i dischi, il mercato USA attribuisce i riconoscimenti alle suonerie per vendite di mezzo milione o di un milione di copie.
A farla da padrone anche in questo campo sono i protagonisti della black music, a cominciare dal rapper Rick Ross, che deve ancora pubblicare il suo primo album, ma che è già diventato una star grazie alle suonerie del suo super singolo "Hustlin'".
Gli altri premiati di rilievo sono stati Black Eyed Peas, Beyonce Knowles, 50 Cent e Kanye West. In tutto, ieri sono state attribuite 84 suonerie d'oro, 40 di platino e 4 multiplatino con i riconoscimenti ufficiali della RIAA (Recording Industry Association of America) basati sul numero dei download dei singoli brani.
Il mercato musicale è cambiato, e il fenomeno delle suonerie è una indubbia boccata d'ossigeno per gli artisti, anche in Italia, dove molti mettono nei loro dischi i codici per scaricare i brani sui cellulari.
Negli Stati Uniti, primo mercato musicale al mondo, le suonerie vengono già vendute a milioni e in tutto il mondo il business dei cellulari ammonta al 10% dei ricavi dell'industria musicale. Le certificazioni d'oro e platino della RIAA sono chiamate "Master Ringtone", a significare che le suonerie vendute e premiate sono ricavate dai master originali dei dischi. Negli USA una suoneria-tipo costa al pubblico quasi 3 dollari.
Ricevendo il suo premio, Rick Ross ha ammesso che da adesso in poi entrando in studio penserà anche a come confezionare un brano in funzione della suoneria: ci vuole un "gancio" melodico o ritmico che attiri il pubblico e faccia squillare quanti più cellulari (e trillare i registratori di cassa).
Sono state premiate ben 128 canzoni con le "suonerie d'oro e di platino": invece che un disco placcato oro, un finto telefono cellulare placcato oro. Come per i dischi, il mercato USA attribuisce i riconoscimenti alle suonerie per vendite di mezzo milione o di un milione di copie.
A farla da padrone anche in questo campo sono i protagonisti della black music, a cominciare dal rapper Rick Ross, che deve ancora pubblicare il suo primo album, ma che è già diventato una star grazie alle suonerie del suo super singolo "Hustlin'".
Gli altri premiati di rilievo sono stati Black Eyed Peas, Beyonce Knowles, 50 Cent e Kanye West. In tutto, ieri sono state attribuite 84 suonerie d'oro, 40 di platino e 4 multiplatino con i riconoscimenti ufficiali della RIAA (Recording Industry Association of America) basati sul numero dei download dei singoli brani.
Il mercato musicale è cambiato, e il fenomeno delle suonerie è una indubbia boccata d'ossigeno per gli artisti, anche in Italia, dove molti mettono nei loro dischi i codici per scaricare i brani sui cellulari.
Negli Stati Uniti, primo mercato musicale al mondo, le suonerie vengono già vendute a milioni e in tutto il mondo il business dei cellulari ammonta al 10% dei ricavi dell'industria musicale. Le certificazioni d'oro e platino della RIAA sono chiamate "Master Ringtone", a significare che le suonerie vendute e premiate sono ricavate dai master originali dei dischi. Negli USA una suoneria-tipo costa al pubblico quasi 3 dollari.
Ricevendo il suo premio, Rick Ross ha ammesso che da adesso in poi entrando in studio penserà anche a come confezionare un brano in funzione della suoneria: ci vuole un "gancio" melodico o ritmico che attiri il pubblico e faccia squillare quanti più cellulari (e trillare i registratori di cassa).